

400 candidati col braccialetto bianco alle Elezioni 2018
Tra i leader nazionali aderiscono Di Maio, Meloni, Grasso. 47.000 cittadini firmano la petizione
Sono 400 i candidati che hanno aderito fino a ora alla campagna di Riparte il futuro #CandidatiTrasparenti. Tra gli aderenti, i leader Luigi Di Maio (M5S), Pietro Grasso (LeU), Giorgia Meloni (FdI) ma anche - per citarne alcuni- Laura Boldrini (LeU), Vito Crimi (M5S), Deborah Serracchiani (PD), Riccardo Illy (PD), Marianna Madia (PD), Roberto Giachetti (PD), Giuseppe Civati (LeU), Miguel Gotor (LeU), Laura Castelli (M5S).
Sulla piattaforma, i/le candidati/e appartenenti a tutte le forze politiche stanno fornendo (e potranno farlo fino a questa sera, venerdì 2 marzo) dati e informazioni che Riparte il futuro ritiene indici fondamentali di trasparenza per chi si candida a rappresentare i cittadini in Parlamento. In particolare viene chiesto a ogni candidato/a di rendere pubblici:
CURRICULUM VITAE
con competenze e incarichi ricoperti
LO STATUS REDDITUALE E PATRIMONIALE
Utile a rilevare se lo stile di vita corrisponde con quanto dichiarato o guadagnato
LO STATUS GIUDIZIARIO
Per far emergere condanne, carichi pendenti e capi di imputazione
CONFLITTI DI INTERESSI
Un'autodichiarazione sui potenziali conflitti di interessi personali o familiari
LE FONTI DI FINANZIAMENTO
della campagna elettorale
Inoltre - affinché l’adesione alla campagna “Candidati Trasparenti” venga perfezionata - il/la candidato/a è invitato/a a sottoscrivere l’impegno a sostenere in Parlamento una legge sulla trasparenza delle candidature, entro 100 giorni dalla formazione del governo, qualora venga eletto/a.
Gli elettori possono consultare sul portale le schede dei candidati di tutte le liste del proprio collegio. Sono queste informazioni preziose che permettono di votare consapevolmente. Gli elettori possono dunque leggere le informazioni rese dagli aderenti e chiedere ai non aderenti di unirsi all’iniziativa mediante gli strumenti di contatto presenti sullo stesso portale. Sono stati più di 47.000 i cittadini che hanno sottoscritto la petizione di Riparte il futuro a sostegno dell’iniziativa.
“Un buon risultato ma inferiore a quello del 2013 quando gli aderenti con il braccialetto bianco - simbolo della campagna anche nel 2018 - furono 878 - spiega Federico Anghelé, responsabile relazioni istituzionali di Riparte il futuro. Come ha rilevato Raffaele Cantone, la lotta alla corruzione non è stata certo un argomento caldo in questa campagna elettorale. Anzi, sembra proprio che sia uscita dai radar dei programmi e del dibattito di questi giorni, come se non rappresentasse una vera e propria emergenza e non fosse una delle principali preoccupazioni dei cittadini che si apprestano a votare.
La pubblicazione, qualche giorno fa, del nuovo Indice di percezione della corruzione di Transparency International, ha mostrato segnali di miglioramento per l’Italia, indicando però che la strada da percorrere è ancora molto lunga prima di raggiungere valori simili a quelli dei nostri competitor europei. Anche per questo non è il momento di tirare i remi in barca credendo che il più sia stato fatto. Ringraziamo tutti quei candidati che hanno scelto di aderire alla campagna, dando prova di considerare la trasparenza una priorità, proprio perché grazie alla trasparenza è possibile prevenire corruzione e illegalità.
Non saremo noi a giudicare i loro cv, le competenze, e quanto hanno dichiarato in materia di potenziali conflitti di interessi e di status giudiziario: Riparte il futuro è del tutto neutrale e vuol solo mettere nelle mani dei cittadini uno strumento di trasparenza per conoscere meglio chi si candida. Conoscere per deliberare insegnava Luigi Einaudi. Noi cerchiamo di applicare questo insegnamento del grande statista per porre al centro il cittadino decisore con il suo voto”, conclude Anghelé.
Dati forze politiche*
La percentuale è calcolata incrociando, per forza politica, il numero di aderenti con il totale dei candidati.
PARTITO |
LIVELLO DI TRASPARENZA |
CANDIDATI |
|
23% |
133 |
|
16% |
91 |
|
13% |
75 |
|
5% |
19 |
|
3% |
24 |
|
3% |
10 |
|
3% |
9 |
|
1% |
4 |
|
0% |
1 |
|
0% |
1 |
|
0% |
0 |
Altre liste |
n/a |
8 |
Dati regionali*
Per quanto riguarda le regioni, la Lombardia totalizza il maggior numero di candidati trasparenti, ma è pur sempre quella con il maggior numero di aspiranti parlamentari. Al sud si distingue la Campania, che ha avuto un gran numero di adesioni soprattutto negli ultimi giorni di campagna.
La parte del leone la fa ancora l’Italia settentrionale, che ha un numero di adesioni molto superiore alla somma di centro e meridione.
Abruzzo |
3 |
Basilicata |
2 |
Calabria |
4 |
Campania |
31 |
Emilia-Romagna |
33 |
Friuli Venezia Giulia |
11 |
Lazio |
36 |
Liguria |
24 |
Lombardia |
63 |
Marche |
6 |
Molise |
1 |
Piemonte |
31 |
Puglia |
16 |
Sardegna |
4 |
Sicilia |
15 |
Toscana |
22 |
Trentino Alto Adige |
12 |
Umbria |
12 |
Valle d'Aosta |
5 |
Veneto |
41 |
Estero |
3 |
375 |
Aree Geografiche
NORD |
223 |
CENTRO |
76 |
SUD |
76 |
375
|
*I dati delle tabelle sono aggiornati alle ore 12.00 del 02/03/2018
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