

#guerraaglievasori: chiediamo a Matteo Renzi che gli evasori fiscali vengano puniti
Con l’inserimento di una soglia di tolleranza al 3% c'è il rischio che chi evade resti impunito
Tra un rinvio e l’altro il decreto anticorruzione è di nuovo fermo sul tavolo del governo: mentre al Senato si cerca un accordo sul testo del ddl di Pietro Grasso, depositato 2 anni fa, è slittata ancora la scadenza per la presentazione degli emendamenti governativi e il ministro Orlando non ha rispettato l'impegno di rendere noto un testo entro la settimana.
In tutto questo c’è il rischio che gli evasori fiscali restino impuniti, con l’inserimento di una soglia di tolleranza al 3%: in altre parole sarebbe legale rubare il 3% sul fatturato totale della propria attività.
Su questo punto non possiamo concedere nessuna tolleranza e per questo chiediamo al premier Matteo Renzi qualcosa di molto semplice: che gli evasori fiscali vengano puniti con le misure adeguate.
Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per fermare questo ennesimo attacco alla giustizia e invitiamo tutti gli italiani a partecipare in massa inviando a Renzi un "cartolina" che gli faccia sapere come la pensiamo su questo punto.
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